ERNIA DEL DISCO LOMBARE

L’ernia del disco è la fuoriuscita del cuscinetto di cartilagine che si trova tra una vertebra e l’altra.
Classicamente si manifesta in due tempi: dolore lombare o lombalgia (mal di schiena), a cui con il tempo può associarsi la sciatica o dolore lungo la fascia posteriore dell’arto inferiore, fino alla pianta o al dorso del piede. Il dolore può essere improvviso e violento, tanto da meritarsi il nome di colpo della strega.

Il colpo della strega , indica un mal di schiena improvviso e forte, che blocca il paziente in flessione. Questo sintomo può persistere anche per svariati giorni e si attenua quando il dolore comincia a scemare. La lombalgia spesso precede la sciatica ma nella fase acuta il dolore lungo la gamba può mascherare la lombalgia ed essere il sintomo rilevante.
La sciatica, ossia il dolore lungo la gamba esprime la sofferenza radicolare e si irradia spesso fino al piede.
Il dolore è accentuato dai movimenti della schiena, da posizioni protratte, a tosse, starnuto e defecazione. Al contrario il giacere con le gambe flesse lo attenua.

Il trattamento deve essere in primo luogo conservativo. Si ricorre per questo all’uso di antinfiammatori ed antidolorifici, compreso i cortisonici. Particolare rilievo assume il riposo a letto per qualche giorno in modo da evitare sollecitazioni meccaniche sulla colonna vertebrale.
Allo stesso scopo, specie per quei pazienti che per il dolore non riescono a riposare, può essere consigliabile un busto ortopedico per qualche giorno.
La terapia fisica per rinforzare i muscoli addominali e para-vertebrali non è indicata nella fase acuta del dolore.
Anche le infiltrazioni di ozono possono alleviare il dolore.
Quando la terapia conservativa ( farmaci, riposo, infiltrazioni ,fisioterapia) fallisce si prende in considerazione l’ ipotesi di un trattamento chirurgico della lesione. Naturalmente , se è tecnicamente possibile, si preferisce innanzitutto una tecnica chirurgica percutanea. Il “ bisturi “ va usato quando nient’altro è possibile.