Laser decompressione discale

Si vaporizza parte del disco mediante raggio laser diretto al nucleo del disco intervertebrale interessato, che viene raggiunto per via percutanea attraverso una cannula. Questa tecnica mini invasiva percutanea ideata da Cloy e Ascher nel 1986 per il trattamento delle ernie del disco lombari, permette la decompressione discale tramite il raggio laser condotto lungo fibre ottiche all’interno di una sonda di calibro inferiore ad un millimetro e non provoca alcuna cicatrice.

Permette la ripresa delle attività del paziente entro 5/6 giorni dal trattamento e si effettua sotto anestesia locale. Se le indicazioni sono giuste si ottengono ottimi risultati .