NUCLEOPLASTICA
Questo intervento viene effettuato sul disco intervertebrale in anestesia locale.
Tecnica importata dagli USA nel 2001, il dottore Sergio Scopetta fu uno tra i primi in Italia a praticarla.
E’ particolarmente indicata nelle protrusioni discali. Consiste nella coblazione del materiale discale mediante onde a radiofrequenza emesse da un ago elettrodo introdotto nel disco per via percutanea sotto guida radiologica. Se le indicazioni sono corrette si ottengono generalmente buoni risultati. Le complicanze di rilievo sono rare.
Con il calore di un sistema a radiofrequenze si induce una contrazione delle fibre collagene all’interno del nucleo polposo riducendo così la pressione sulle strutture nervose.
L’ intervento dura pochi minuti, si esegue in sala operatoria in anestesia locale, ed è importante che la tecnica venga eseguita da un medico specialista che abbia un know-how completo su tutte le tecniche chirurgiche vertebrali mininvasive e non.